Il primo agosto a FestambienteSud 2015 vanno in scena gli Intillimani nella loro unica data al Sud del loro tour italiano. Dopo la presentazione in Cile del loro nuovo disco Teoria de Cuerdas, per gli IntiIllimani è stato più che normale pensare di venire al più presto in Italia a presentarlo ad amici e fan. Quell’Italia che li accolse durante un esilio e li vide diventare straordinariamente famosi nella loro riconosciuta seconda patria. Sul palco: il fondatore Jorge Coulon (guitara, tiple, percussioni, voce) con il fratello Marcelo (chitarra, vientos, percussioni e voce), Daniel Cantillana (violino, mandolino, percussioni e voce), Efrén Viera (clarinetto, sassofono, percussioni e voce), Manuel Meriño (chitarra, tiple, percussioni e voce), Juan Flores (vera e propia legenda vivente della musica andina: charango, cuatro, ronrroco, chitarra, voce, percussioni), César Jara (chitarra voce e percussioni), Camillo Lema (contrabbasso), Christian González (flauti, sassofono, percussioni e voce).
Ambasciatori indiscussi della cosiddetta Nueva Cancion Chilena prima e di una personalissima interpretazione della world music andina poi, gli Intillimani sono presenti da quattro decenni nell’immaginario collettivo degli amanti della musica delle radici in Italia e in tutto il mondo.
Uno spettacolo-evento ad hoc, finalizzato a dimostrare al pubblico italiano la gratitudine per il costante successo fatto registrare in tutti questi anni: in equilibrio fra passato e presente, la loro esibizione condurrà lo spettatore in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, teso fra la dimensione del ricordo e quella dell’attualità, che li vede emergere ancor oggi come una delle band più importanti della scena world mondiale.
Teoria de cuerdas è un disco che non mancherà di meravigliare i tantissimi fan del gruppo, un lavoro che riporta lo storico ensemble cileno ai vertici della creatività della musica latina.
Straordinari musicisti e personaggi di grande carisma intellettuale e spettacolare, gli Intillimani si caratterizzano come un ensemble dall’ampissimo repertorio e dalla rara maestria tecnica applicata a un numero impressionante di strumenti sia etnici che classici, ai quali si è ora aggiunto il contrabbasso con un nuovo musicista. Nella loro proposta artistica spiccano composizioni ispirate tanto alla tradizione andina quanto caratterizzate dall’orchestrazione sinfonica di temi originali con testi di Pablo Neruda e Rafael Alberti e musiche di Violeta Parra, Víctor Jara o Atahualpa Yupanqui. (info e biglietti 0884 562299 – anche punti vendita e on line con www.bookingshow.com)