FestambienteSud 2024 è pensata da Chiara Civello che cura la direzione musicale del gran finale di Vieste, e Franco Salcuni che imposta la direzione culturale generale del festival e il cartellone musicale delle altre tappe, con il contributo di Luciano Castelluccia, sempre generatore di belle idee.
CHIARA CIVELLO. In Italia, il quotidiano «La Repubblica» l’ha recentemente definita «la mosca bianca»: perfino nel suo paese d’origine, dove in tredici anni di carriera sono usciti sei album di successo, Chiara Civello rimane un’outsider. Né pop, né jazz, lontanissima dalle classificazioni asettiche della musica leggerae avidamente aperta sul mondo, questa italiana spumeggiante potrebbe essere la figlia segreta di Ennio Morricone, di Michel Legrand e di Astrud Gilberto. La sua voce soave, la sua latinità particolare e il suo percorso fuori dal coro hanno sedotto Marc Collin, l’inventore del gruppo Nouvelle Vague, che ha visto in lei la figura portante della nouvelle vague italiana. L’ha perciò inserita in Kwaidan, la sua etichetta di pop alternativo, e ha prodotto il disco Eclipse, offrendole in questo modo quel french touchche ancora mancava al suo pregevole percorso.Perché se è vero che Chiara Civello arriva in territorio vergine in Francia, è anche vero che ha già vissuto mille vite. Vanta perfino una serie di collaborazioni di prestigio dall’altra parte dell’Atlantico, da Burt Bacharach a Esperanza Spalding o Al Jarreau, da Chico Buarque a Gilberto Gil. Iperattiva, Chiara Civello è un’insaziabile raccoglitrice di suoni, sempre in partenza. È proprio lei a citare la sindrome di Wanderlust, quel virus del viaggio che l’ha spinta ad attraversare l’oceano all’età di 18 anni, dopo aver vinto una borsa di studio al Berklee College of Music di Boston. Da allora, ha costruito una carriera tra tre continenti, con un piede in Italia, uno negli Stati Uniti e il cuore in Brasile. Senza mai prendere fissa dimora, né in una città, né in uno stile.
FRANCO SALCUNI. Operatore culturale, docente della secondaria di secondo grado e dirigente di Legambiente. Ideatore e direttore di numerosi festival, conferenziere e formatore, autore di numerosi interventi su riviste, curatore di numerose pubblicazioni, esperto di politiche ambientali, di politiche educative e culturali. Dal 2005 ideatore e direttore di FestambienteSud. Dal 2007 ideatore e direttore organizzativo di Teatro Civile Festival e successivamente ideatore e curatore di Festambiente Filosofia, FestambienteSud della Francigena, il Festival delle Resistenze. Dal 2018 dirige la Green Cave di FestambienteSud, centro culturale di Legambiente. Già componente del comitato scientifico della rete dei siti UNESCO del Sud Italia, attualmente è membro dell’assemblea nazionale dei delegati di Legambiente onlus e dirigente nazionale di Legambiente Scuola e Formazione.